Secondo reportage di Radio Città 105 su come la città di Eboli stia vivendo il lockdown del Covid-19; pertanto dopo quello dell’inizio del marzo scorso nel centro città, adesso verso la fine dello stesso e l’agognata attesa della cosiddetta fase 2, la nostra emittente si presenta con la sua troupe, nella popolosa frazione di Santa Cecilia.
Questo in effetti è un urbano importantissimo per l’economia della città di Eboli, essendo da decenni hub produttivo d’importanza continentale per quel che riguarda la filiera della quarta gamma ortofrutticola e la connessa produzione Bufalina, entrambe fiore all’occhiello del comparto agricolo nazionale.
In questa trasferta dal centro ci accompagnerà nelle cosnueti vesti di graziosa conduttrice, un personaggio del luogo d’indiscussa fama ed autorevolezza, ci riferiamo sempre onorati, alla poetessa Filomena Domini, pluripremiata autrice letteraria nonché impegnata da sempre nell’organizzazione di eventi culturali in tutta la provincia di Salerno.
(Filomena Domini)
Saranno graditi ospiti ai nostri microfoni altri esponenti di spicco del territorio, ovverosia: Domenico Alfano, tra i più importanti imprenditori agricoli della Regione ma stavolta nelle vesti di presidente del Comitato di Quartiere, il consigliere comunale delegato alle periferie Giuseppe Labrocca, il sacerdote Don Daniele Peron, molto attivo nell’accoglienza degli extracomunitari i quali sono indiscutibilmente la forza lavoro primaria del comparto agroalimentare, e che va evidenziato nel merito, hanno ricevuto negli ultimi periodi l’attenzione dei media per poter essere dei potenziali focolai di trasmissione del virus covid-19, cosa fortunatamente non consumatasi. Infine presenzierà (ma ad horas ancora non confermata), anche la responsabile della Croce Rossa Italiana sezione di Santa Cecilia, Annarita Longobardi.
Appuntamento dunque dalla nostra pagina Facebook in live, alle ore 17:30 per come si dice in gergo giornalistico, “fare il punto della situazione”, in un momento transitorio delicatissimo che investe l’emergenza sanitaria “Coronavirus,” d’innegabile importanza mondiale come locale e dunque per il futuro del comprensorio in specie alla vigilia di quel Primo Maggio “Festa dei Lavoratori”, che sembra quasi una contraddizione in termini, in un frangente d’intensa stagflazione.
Coordina Marco Naponiello,in regia il Presidente dell’Associazione Comunicare, Giovanni Nigro.
