Adelaide Gigli, l’artista divisa fra Italia e Argentina
Adelaide Gigli è un artista poliedrica, figlia di un tempo che le è ostile. Divisa fra l’Italia e l’Argentina, conosciamo meglio la sua tormentata ma straordinaria vita.
Adelaide nasce nel 1927 a Recanati da una coppia di artisti: Lorenzo Gigli, pittore molto apprezzato, e Maria Teresa Valeiras. Si trasferiscono in Argentina per una vita migliore, ma Adelaide cozza con il regime del paese, trovandosi faccia a faccia con una dittatura spietata. Per lei, ribelle, libera e anticonformista, non sarà facile farsi strada, ma lei non si arrende, e insieme al marito, l’intellettuale David Viñas, fonda la rivista universitaria Contorno, ed è l’unica donna in redazione. Pittrice, ceramista, scrittrice, giornalista, Adelaide è anche attivista, e si batte per i diritti degli omosessuali e degli oppressi. Ha due figli, María Adelaide e Lorenzo Ismael, entrambi montoneros, cioè esponenti del Movimento Peronista Montonero, un’organizzazione nata negli anni ’70 per appoggiare il ritorno al potere di Juan Domingo Pèron. Purtroppo ai due ragazzi tocca una sorta infelice: vengono arrestati, uccisi e torturati, diventando dei desaparecidos. Un dolore che accompagnerà sempre la donna. Nel 2003, la Mole Vanvitelliana di Ancona le dedica una grande mostra: sarà una delle ultime uscite pubbliche dell’artista, prima che l’Alzheimer la predomini. Muore nel 2010. Ha conseguito molti premi e riconoscimenti. A lei infatti è stato dedicato un libro, Adelaida di Adrián N. Bravi, candidato al Premio Strega 2024.
File:Adelaida Gigli.jpg – Wikipedia (photo)
Giovanna Iammucci
