Cala a 11 il numero complessivo dei casi positivi Covid-19 a Eboli.
Non si registrano focolai e la situazione epidemiologica è sotto il controllo del Dipartimento di Prevenzione Asl.
In relazione al caso dell’alunno della scuola Matteo Ripa, si segnala che i familiari dello studente sono risultati negativi al tampone. Degli altri contatti dell’alunno si attendono i risultati dei tamponi effettuati. Tutti si trovano, al momento, in regime di quarantena obbligatoria.
Domani riprenderanno regolarmente le attività didattiche del plesso scolastico sito in Piazza Matteo Ripa sospese con ordinanza sindacale n.263 del 11/10/2020
Prosegue, intanto, il lavoro della Polizia municipale.
Oggi sono state controllate 8 attività, 2 i controlli domiciliari ad altrettante persone positive, in quarantena, (entrambi a casa), elevata una sanzione per mancato utilizzo della mascherina.
Il nuovo dpcm del 13 ottobre 2020 a firma del Presidente del Consiglio dei ministri, in vigore dal 14 ottobre 2020 fino al prossimo 13 novembre, ha introdotto nuove limitazioni per arginare la diffusione del coronavirus.
Tra le più importanti:
È obbligatorio sull’intero territorio nazionale avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) e indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
È fortemente raccomando nelle abitazioni private di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei.
Sono sospese le gite scolastiche e le iniziative di scambio o gemellaggio.
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con consumo al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di consumo al tavolo; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Dall’emergenza non siamo ancora usciti ed è necessario che tutti diano il loro responsabile contributo rispettando tutte le prescrizioni vigenti.
Il Sindaco f.f.
Luca Sgroia
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