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“I veri perdenti sono quelli che pensano di vincere ingannando
gli altri.”
Con un certo stupore misto a rassegnazione, abbiamo letto la recente nota del gruppo di maggioranza consiliare. Riuniti tra autocelebrazioni e appelli al “rimpasto”, con una nota cerca goffamente di ergersi a paladina di verità e trasparenza.
Verità e trasparenza, parole nobili e profonde ma vuote se non accompagnate dai fatti ed facciamo notare che è assurdo ripetere in loop sempre gli stessi probabili successi.
Slogan da social e video in cui il vento scompiglia fogli e idee, non sono sinonimo di buona amministrazione.
È stato già detto di “riqualificazione” della Casina Rossa. Ma in cosa consiste, esattamente?
Nei parcheggi a pagamento non custoditi, ( su tutta la litoranea si leggono giornalmente episodi di vandalismo alle auto parcheggiate),( ma ci sono i parcheggi a pagamento non custoditi a fare cassa a proteggere tutta la litoranea),nello sfalcio d’erba fatto da volontari, a pochi passi dal lido comunale, delle passerelle in legno o dell’area picnic in pineta? O una location per conferenze stampa?
Sì, alcune attività sono svolte grazie a volontari. Ma dov’è il ruolo dell’amministrazione? Ancora una volta, assente. Se non per selfie.
Un amministrazione che preferisce legarsi al lavoro svolto da altri per la propria propaganda, pur di non vedere a qualche metro più in là, prostituzione, spaccio, furti e degrado.
Sappiate che noi non facciamo propaganda, come siete abituati voi, in ogni contesto. Siamo presenti senza la necessità della ricerca di consensi.
È stato già detto del lido comunale? Cosa volete fare del lido comunale un presidio sociale? Bene. Ma serve chiarezza, verità, trasparenza.
Qual è la finalità reale? Sociale o commerciale?
Chi gestisce i ricavi, le spese, le imposte? Gli utili a chi andranno?
Perché non è dato sapere se ci saranno utili e, in caso, come saranno reinvestiti per la collettività?
Non basta qualche foto o evento isolato. Il lido resta circondato da degrado, microcriminalità, spaccio e prostituzione. Luci spente, servizi assenti, sicurezza zero.
Avete già annunciato anche la “riqualificazione” dell’ex vivaio? Ma si tratta davvero di un progetto?
Non risulta alcuna destinazione chiara o visione d’insieme. Solo un’ennesima location per selfie o per portare i cani a sgambettare.
Non entriamo nella storia del ex vivaio e delle sue funzioni. Le carte, forse, le avete “spulciate”…ma le avete capite?
Il vivaio, fino a qualche anno fa, aveva una funzione precisa. Oggi resta solo un punto interrogativo. E il futuro? Nulla di definito.
Prendiamo atto che una piccola parte del litorale, un fazzoletto di terra, è stata oggetto di interventi. Ma il resto?
Cosa vogliamo fare degli altri chilometri lasciati al degrado? Affidarli a madre natura? O magari aspettare un’illuminazione divina? O peggio?
E mentre la fascia costiera continua a vivere in uno stato di emergenza, la richiesta di invio dell’esercito, avanzata mesi fa, resta ferma sulla scrivania del Prefetto? Bloccata? Dimenticata? Non si sa. Attendiamo.
Mettete in evidenza solo quello che vi fa più comodo. Non dimentichiamoci il grande disagio creato a Santa Cecilia ( località che il nostro Sindaco conosce bene) sulla chiusura dell’ufficio anagrafe per tutto il mese di agosto, trovando l’alternativa a chilometri di distanza, poi tutto per magia si aprono sportelli negli uffici della sede centrale.
Anche qui c’è da chiedersi, c’è qualche interesse? Oppure Santa Cecilia non merita attenzione?
Noi siamo opposizione ma non per questo restiamo in silenzio.
Ci chiedete di aiutarvi a far crescere Eboli, da mesi vi suggeriamo di pulire quella giungla del C2O da erba alta più della struttura, ma qui la gente non viene letta sui social perché non porta visibilità e voti, vero?
Senza ritornare sui lampioni spenti per circa 4 mesi, e dopo averli riaccesi avete fatto credere di aver compiuto il miracolo.
Da anni sono state avanzate innumerevoli proposte ma non ci dilunghiamo nella lista ma giusto per ricordare che, Bonifica e pulizia della pineta di Eboli, Videosorveglianza lungo gli spartifuoco, Tavolo interforze per pattugliamenti congiunti, Distaccamento del Reparto Prevenzione Crimine a sud di Salerno, costruzione di un porticciolo, Progetti di sicurezza e valorizzazione dell’area costiera sono solo alcune delle proposte presentate e tutte sistematicamente ignorate. Solo perché non firmate dalla vostra politica.
Vivete di social e comunicati, ma governate poco.
Fate ordinanze “spot”, reagendo più ai commenti sui social che ai bisogni reali del territorio. Fumo negli occhi.
Vi volete occupare di politica nazionale quando dovreste governare, Marina di Eboli, Corno d’Oro, Casarsa, Santa Cecilia, Eboli centro e tutte le altre sue periferie.
Il lido sociale, la casina rossa, il vivaio, sono fini a se stessi se poi ad un paio di passi si possono ammirare cumuli di rifiuti e rottami depositati ad aggiungersi poi il rischio che la malavita tocchi la vita del turista, il cocktail risulta chiaro.
La Marina ha bisogno di manutenzione, bonifica, luci e controlli.
La responsabilità è vostra e igni volta che ve la scrollate di dosso, dimostrate di non essere all’altezza del ruolo che ricoprite.
Vi invitiamo a essere sinceri con i cittadini, non si può parlare di grandi opere pubbliche quando la realtà, sotto gli occhi di tutti, racconta di degrado, insicurezza e abbandono.
La politica si fa con il cuore, non con la pancia e soprattutto senza fotografo al seguito ogni volta che si pianta un cartello.
Noi, da opposizione responsabile, continueremo a lavorare. Anche da minoranza.
Perché la politica vera guarda ai problemi, non alle telecamere.
Iniziamo a mettere i paletti.
Fastidiosi? Forse. Ma necessari.
Per ricordarvi dove finisce la propaganda e dove dovrebbe iniziare l’amministrazione.
Restiamo sempre a disposizione per qualsiasi collaborazione per migliorare la vita quotidiana di Eboli tutta.
Il direttivo di Fratelli d’Italia Eboli
Scritto da: Marco Naponiello
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