Rifiuti conferiti illegalmente: sorpreso grazie alle telecamere di videosorveglianza comunali. Uomo denunciato a San Marzano sul Sarn
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Rifiuti conferiti illegalmente: sorpreso grazie alle telecamere di videosorveglianza comunali. Uomo denunciato a San Marzano sul Sarn

Rifiuti conferiti illegalmente: sorpreso grazie alle telecamere di videosorveglianza comunali. Uomo denunciato a San Marzano sul Sarno

Sorpreso a conferire rifiuti irregolarmente grazie all’impianto comunale di videosorveglianza, sanzionato un uomo a San Marzano sul Sarno.

Le telecamere lo hanno inquadrato mentre gettava rifiuti, nei pressi dell’incrocio tra via Petrarca e via Berlinguer. Per un cittadino, a seguito delle indagini condotte dagli agenti della polizia municipale, diretti dal comandante Gennaro Perulli, è scattata una sanzione per errato conferimento dei rifiuti urbani. Per questo motivo, l’uomo è stato identificato e denunciato grazie al sistema di videosorveglianza comunale.

Continua, dunque, la caccia agli  “incivili” a San Marzano sul Sarno. “Sarà una battaglia fino all’ultimo sacchetto di immondizia” ha dichiarato il vicesindaco Marco Iaquinandi. “Chi viene sorpreso ad abbandonare rifiuti rischia una multa fino a 500 euro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore all’Ambiente, Andrea Oliva: “L’obiettivo è quello di vivere in un territorio sempre più pulito e ordinato. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i cittadini virtuosi, coloro che effettuano una corretta raccolta differenziata. Grazie a questa parte di comunità abbiamo raggiunto il 75% di raccolta differenziata. Un risultato che solo pochi anni fa era inimmaginabile”.

Un tema, quello dell’ambiente, che sta a cuore anche alla sindaca Carmela Zuottolo: “Faccio i miei complimenti agli agenti della polizia municipale e al comandante Gennaro Perrulli. Tolleranza zero contro i fenomeni illegali: dal sacchetto della spazzatura conferito irregolarmente a situazioni ben più gravi. Vogliamo diventare un modello virtuoso per tutto l’Agro. La città del pomodoro non può essere infangata per l’inciviltà di pochi”.