Screening e prevenzione, presentato il progetto “Help Care” che coinvolgerà le comunità di San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio e Sarno
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Screening e prevenzione, presentato il progetto “Help Care” che coinvolgerà le comunità di San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio e Sarno

“È quanto mai importante battere il tema della prevenzione e della possibilità di ricercare cure che non siano invasive ed evitare così situazioni ancora più difficili”. Oggi, all’interno dell’aula consiliare del Comune di San Marzano sul Sarno, è stato ufficializzato il progetto promosso dall’associazione “La Perla”. Insieme ai rappresentanti delle amministrazioni comunali di San Marzano Sul Sarno, San Valentino Torio e Sarno, ha aperto con queste parole la sindaca della città del pomodoro, Carmela Zuottolo. In presenza anche dell’assessora alle Politiche sanitarie del Comune marzanese, Francesca Baretta, del vicesindaco di Sarno, Roberto Robustelli, e del sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese, l’associazione di volontariato ha presentato, all’interno della conferenza stampa, la campagna “Help Care” che partirà nel mese di aprile, spiegando le quattro aree di intervento.

Da spazi di aiuto psicologico e medico per diabeti a tecniche innovative come la neuromodulazione auricolare per l’eliminazione di ansia e stress in pazienti patologici, l’associazione ha presentato anche la campagna di screening pediatrico ed oftalmologico per i più piccoli, ma anche eventi a tema nelle piazze per la prevenzione oncologica.  “Volevamo portare a termine questo progetto sin da quando, dopo l’insediamento di questa giunta comunale a San Marzano sul Sarno, si è presentata l’opportunità dell’associazione ‘La Perla’. Il Covid-19 è stato un forte nemico della prevenzione, quindi bisogna assolutamente ripartire e saper affrontare i problemi esistenti. Il nostro territorio risente ancora tanto di mancanze strutturali nei presidi ospedalieri, ed accompagnare la comunità verso la sensibilizzazione e la prevenzione delle malattie attraverso queste attività complementari è fondamentale”, ha detto l’assessora Barretta.