BATTIPAGLIA. RIFIUTI DALLA TUNISIA ALL’EX STIR: INSORGE LA SINDACA CECILIA FRANCESE
Ambiente Battipaglia Piana del Sele

BATTIPAGLIA. RIFIUTI DALLA TUNISIA ALL’EX STIR: INSORGE LA SINDACA CECILIA FRANCESE

Apprendiamo dalla stampa di nuovi e intricati giri di tonnellate di rifiuti che, partiti dalla nostra regione verso la Tunisia, ora ritornano verso la Campania ai fini della “caratterizzazione” che qualcuno, a livello regionale, con l’ennesimo colpo di genio ha pensato di fare effettuare nell’ex STIR di Battipaglia.
❗Ancora una volta il sistema decisionale sulla partita dei rifiuti, dimostrando tutta la sua arroganza e lo spregio verso i territori, tiene accuratamente fuori i Comuni, costretti solo a subire le follie e le approssimazioni gestionali in questa materia.
‼️Dopo decenni di disastri ambientali nella nostra Regione, legati alla inesistenza di politica dei rifiuti definita nella strategia e negli obiettivi e condivisa con i Comuni, non si è ancora capito che senza il coinvolgimento dei territori, ma con la semplice imposizione di scelte assunte in segrete stanze, si va solo allo scontro con i cittadini. Si creano evitabili tensioni sociali, si perde tempo e si spendono soldi inutilmente.
?️Se le notizie riportate dalla stampa rispondessero al vero, non resterebbe che giungere alla conclusione che qualcuno ha intenzione di ritrovarsi la città di Battipaglia in piazza, e vedere i camion che portano quei container bloccati all’uscita dell’autostrada e rispediti al mittente con tanto di “nota di restituzione”, nella quale si ricorderà ancora una volta:
-che Battipaglia non è una pattumiera il cui coperchio qualcuno può aprire a suo piacimento;
-che questo territorio da anni è la valvola di salvataggio dell’intera provincia di Salerno sul terreno dei rifiuti, ospitando l’ex Stir, e diverse ditte private che lavorano frazioni di rifiuto;
-che agli impianti sul proprio territorio si aggiunge la presenza ai confini di un impianto di compostaggio, realizzato male e gestito peggio, che da anni ha avvelenato l’aria della nostra città e oggi, non a caso sotto sequestro;
-che questa città sta ancora aspettando la bonifica di vecchie discariche su cui si sono sprecati gli impegni a provvedere (specie in campagna elettorale).
-che questo territorio è stato dichiarato ” saturo”, grazie alla spinta ed alla lotta dei cittadini e dell’Amministrazione Comunale.
Sarà bene che tutti si rendano conto che Battipaglia non subirà un nuovo oltraggio e questa Amministrazione sarà pronta a lottare al fianco di tutti i cittadini. La misura è ormai colma.