CRISI SANITARIA: PROPOSTA DELLE OPPOSIZIONI, UNA RICHIESTA URGENTE DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
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CRISI SANITARIA: PROPOSTA DELLE OPPOSIZIONI, UNA RICHIESTA URGENTE DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

EMERGENZA COVID 19 ED ISTANZE POLITICHE:

LE OPPOSIZIONI CONSILIARI, QUASI AL COMPLETO CON LEU, F.I. EBOLI 3.0 ED UN INDIPENDENTE, RICHIEDONO UN’ASSISE STRAORDINARIA.

Il Capogruppo consiliare MDP-LEU Antonio Conte dichiara: “La terribile emergenza sanitaria che ha colpito il Mondo intero ha lasciato e
lascerà delle ferite profonde nel tessuto sociale ed economico. Anche
Eboli e l’intera Valle del Sele dovranno ritrovare la strada per la
ripresa. Abbiamo chiesto con i colleghi consiglieri la convocazione del
Consiglio Comunale per aprire una discussione su tutto ciò che c’è da
fare con il coinvolgimento di tutte le forze politiche, sociali e le
associazioni di categoria presenti sul territorio. Si deve aprire subito
un tavolo di concertazione per affrontare i tanti problemi che teniamo
di fronte.”

Continua il politico ebolitano di lungo corso ed esponente dell’opposizione consiliare :“L’uomo solo al comando non va bene né vanno bene le manie di protagonismo inutili e fini a se stesse. La prima fase di solidarietà
ha suscitato molte polemiche e dubbi, adesso non si può lasciare
all’improvvisazione o al caso, ma bisogna rimboccarsi le maniche e
ognuno per la propria parte deve dare il suo contributo.”

Si congeda con una esortazione alle forze politiche di governo cittadino:” Occorrono decisioni condivise e idonee per avviare la ripresa delle tante
attività ferme, occorre una riflessione politica seria e non iniziative
propagandistiche e improvvisate.”

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Al Presidente del Consiglio Comunale

Avv.Fausto Vecchio

 

Al Sindaco

Dott. Massimo Cariello

 

Ai Consiglieri Comunali

 

Oggetto: Richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale emergenza Covid-19

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali Antonio Conte, Antonio Petrone e Teresa Di Candiadel gruppo MDP-LEU, Damiano Cardiello del gruppo Forza Italia, Fido Santo Venerando e Giuseppe Pellegrino del gruppo Eboli 3.0,

 

premesso

  • che con l’emergenza del Covid-19 nella prima fase si è provveduto al sostegno delle famiglie in difficoltà con i fondi del governo nazionale ;
  • che alcuni aiuti previsti dai decreti nazionali a sostegno delle imprese e delle attività produttive sono in fase di erogazione, oltre i provvedimenti assunti dalla Regione Campania ed altre misure che saranno decise a breve dal Consiglio dei Ministri;
  • che sul nostro territorio, come in tutta Italia, vi è una diffusa difficoltà a riprendere le attività da diverse settimane bloccate a causa dell’epidemia;
  • che bisogna avviare per tempo la fase 2e a tal proposito condividiamo e sosteniamo la proposta di istituire un tavolo di lavoro come da più parti auspicato, tra questi la Confesercenti di Eboli, che veda coinvolti i rappresentati di tutti i settori produttivi sul nostro territorio;
  • che la fase 2 va gestita con estrema attenzione per la sicurezza dei lavoratori e di tutti i cittadini affinché si possa avviare la ripresa delle attività gradualmente per evitare ogni rischio di contagio, atteso che si prevede di dover convivere con tale virus per un periodo di tempo abbastanza lungo;
  • che le maggiori difficoltà si sono evidenziate nel settore commerciale e turistico con la chiusura totale di molte attività che nella fase 2 dovranno riprendere il lavoro, si pensi ai negozi, ai ristoranti, agli alberghi, agli stabilimenti balneari;
  • che , ormai, con il blocco precauzionale delle Scuole si è chiuso l’Anno Scolastico in corso e, pertanto, si rende necessario fin d’ora attivarsi per organizzare la ripresa del nuovo Anno Scolastico con i dirigenti, gli operatori, alunni e studenti, tenendo conto per questo problema e per quanto sopra esposto di tutte le direttive regionali e nazionali;

 

ritenuto

  • che in questi due mesi trascorsi abbiamo assistito all’interruzione di tutte le attività istituzionali, Conferenza di Presidenza, Commissioni, Consigli Comunali che pur si potevano e si possono convocare, con le dovute precauzioni o eventualmente in video-conferenza, come normalmente avviene in altre realtà a livello comunale, regionale  e nazionale;
  • che la fase dell’auspicata ripresanon può essere assolutamente gestita in modo unilaterale dal Sindaco o da qualche assessore ma riteniamo, invece, necessario il coinvolgimento di tutte le forze politiche, sociali e associazionistiche;

 

chiedono

la convocazione del Consiglio Comunale per fare il punto della situazione e per assumere tutte le iniziative, per quanto di competenza, al fine di sostenere e accompagnare la ripresa della vita economica, sociale e culturale della nostra Città per gli argomenti in premessa e per altri che possono emergere dal dibattito consiliare, nel rispetto dei provvedimenti regionali e nazionali, ove ogni Comunità locale, compresa la nostra, dovrà dare il proprio contributo.

 

Eboli, 22.4.2020

Antonio Conte, Antonio Petrone, Teresa Di Candia, Damiano Cardiello, Santo Venerando Fido , Giuseppe Pellegrino.