EBOLI: ELEZIONI COMUNALI 2020- L’APPELLO DI MONS. VINCENZO CAPONIGRO
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EBOLI: ELEZIONI COMUNALI 2020- L’APPELLO DI MONS. VINCENZO CAPONIGRO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo, la lettera aperta di Monsignor Vincenzo Caponigro, rettore del Santuario della Santissima Trinità, meglio conosciuto come Sant’Antonio in Eboli.

All’avvicinarsi della prossima tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale e della carica di Primo Cittadino, del 20 e 21 p.v. il presbitero di lunghissimo corso e religioso molto stimato in città come nell’intera provincia, lancia un invito coram populo, ai candidati sindaci alla Concordia generale ed al Progresso di tutta la collettività.

 

APPELLO Al CANDIDATI SINDACI- EBOLI NEL FUTURO

Pensare al futuro vuoi dire prepararlo, ,per scongiurare tragiche distopie: altro che città invisibili, vogliamo città piene di viti e di’ progetti, perché una città senza progetti non può vivere. Ci vuole una visione• programmatico-valoriale .proiettata nel futuro, facendo attenzione ai cambiamenti che le circostanze storiche determinano nel lavoro e nella vita dei Cittadini.
Per far questo bisogna rifiutare le condizioni indistinte e cangevoli, anzi trasformistiche, della politica. Bisogna dire chi sei e cosa-vuoi dal futuro, come è stato nel Novecento: grande e tragico il Novecento, che ci ha dato, alla fine, un progresso che ha alleviato le ferite che la furia delle guerre aveva inflitto. ‘ Viviamo, ora, in una drammatica crisi. Ma non bisogna aggrapparsi a vecchi arnesi del vecchio mondo, ma v,governare l’alba di questo Inondo nuovo. In questo ci può essere maestro e compagno il pensiero di un grande economista: usare il debito oltre l’emergenza, non per assistere, ma .per creare nuovo lavoro e nuova ricchezza. Aspettiamo risposte concrete a questo appella, ‘un programma credibile, senza promesse impossibili, calato in un contesto di legalità. Vediamo nel nostro futuro una città dei servizi, che allarga il suo sguardo oltre i vecchi steccati, per valorizzare la riviera del mare e le colline alpestri, per realizzare il progetto Montedoro ed il percorso turistico-religioso’ (Chiesa di Loreto, Monte Sueva, San Donato, Madonna del Unitine’, S.Antonio, S.Vito al Sele,.Chiesa dei Martiri), impegnando un confronto tra tecnici, ambientalisti e cittadini, inteso a privilegiare i beni comuni, la cui gestione deve essere scevra da interessi personali e di categoria, nonché da rivalità tra professionisti (medici .insegnanti, operai e datori di lavoro, sacerdoti e religiosi), bandendo ogni invidia e maldicenza. Buon lavoro, se tale sarà lo spirito della vostra intrapresa amministrativa.

 

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