Listeners:
Top listeners:
Comunicato Movimento 5 Stelle
Abbiamo letto con preoccupazione sul giornale la diffida del Prefetto alla Amministrazione di Eboli , per la mancata approvazione del Rendiconto di bilancio che doveva avvenire entro il 30 aprile u.s. Ci sorprende anche il colpevole silenzio della opposizione , che avrebbe dovuto rendersi conto della gravità del passaggio . IL consiglio comunale doveva ricevere lo schema del rendiconto di gestione e, la relazione illustrativa sulla gestione approvata dalla Giunta comunale. Procedura prevista dall’art 231 del TUEL. Consiglio comunale ,che entro il 30 aprile scorso avrebbe dovuto approvarlo. Forse sfugge , che il rispetto di quest’ultimo termine (previsto sia dall’articolo 151, comma 7, del TUEL che dal successivo articolo 227, comma 2) riveste particolare importanza! La approvazione del rendiconto rappresenta un adempimento obbligatorio , fondamentale nell’ordinamento degli enti locali, stante la sua funzione di verifica dei fatti avvenuti, raffrontando i risultati attesi e quelli effettivamente raggiunti, e quindi della attendibilità di tutto il processo di programmazione.La tardiva approvazione del rendiconto è considerata dalla Corte dei conti una grave irregolarità contabile. IL mancato rispetto del termine del 30 aprile determina diverse conseguenze per il Comune e ne riportiamo alcune : a) ricadute sull’incremento della componente variabile dei fondi ,per la contrattazione integrativa; b) sugli incentivi per la lotta all’evasione; c) Sospensione dei trasferimenti; c) Divieto di assunzioni di personale tranne quelle di personale necessarie a garantire l’attuazione del P.N.R.R. nonché l’esercizio delle funzioni di protezione civile, di polizia locale, di istruzione pubblica, inclusi i servizi, e del settore sociale; e) Assoggettamento ai controlli del Ministero dell’Interno. Controlli che comportano la verifica della compatibilità finanziaria delle dotazioni organiche e delle assunzioni di personale nonché dell’obbligo di copertura minima del 36% dei costi dei servizi a domanda individuale. Infine l’intervento sostitutivo del Prefetto e scioglimento del consiglio comunale) se entro 20 giorni dalla diffida ad adempiere non si approva il rendiconto. Ulteriori sanzioni per mancata trasmissione alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) dei dati corrispondenti (rendiconto, Piano degli indicatori e dati contabili analitici). Trasmissione che deve essere effettuata entro i trenta giorni successivi alla scadenza prevista per l’approvazione del rendiconto stesso quindi trenta maggio. La mancata trasmissione dei dati contabili alla BDAP entro detto termine comporta l’applicazione di sanzioni. I ricatti delle geometrie politiche variabili hanno condotto a una esiziale situazione di stallo che rischia di essere pagata unicamente dai cittadini. Si assuma responsabilmente il Sindaco , l’onere della situazione contingente superandola guardando agli interessi di tutti i cittadini ebolitani.
Per il Movimento 5 Stelle di Eboli il rappresentante
Erasmo Venosi
Scritto da: Marco Naponiello
Co-Municare.it è un progetto editoriale di Radio Città 105.
Giornale On-Line iscritto al Tribunale di Salerno numero cronologico 6/2024 del 01/02/2024 RG n 194/2024
Copyright © 2025 Co-Municare di Associazione Comunicare. Tutti i diritti sono Riservati.