EBOLI.”MARATONA DI S.PIO 2022″: OTTIMO RISCONTRO DI PUBBLICO PER RADIO CITTÀ 105
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EBOLI.”MARATONA DI S.PIO 2022″: OTTIMO RISCONTRO DI PUBBLICO PER RADIO CITTÀ 105

I DUE VIDEO, PREVIEW E TELECRONACA, HANNO FATTO REGISTRARE OLTRE 2.500 VISUALIZZAZIONI E CENTINAIA TRA COMMENTI ED INTERAZIONI A FINE DELL’ EVENTO. MOLTO SODDISFATTI LO STAFF E LA DIRIGENZA DELL’EMITTENTE EBURINA

 

La diciottesima edizione della Maratona di San Pio, ovvero quella della maggiore età, ha sancito un ritorno alla vita normale per la comunità eburina. Una manifestazione poderosa che era partita sabato 3 settembre da Eboli  destinazione San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia; difatti quivi  nel santuario dedicato al Francescano di Pietrelcina, si è accesa la fiaccola alla presenza del delle autorità civili e religiose locali e del vice sindaco assessore agli eventi culturali Vincenzo Consalvo. Pertanto  davanti a 10.000 persone i tedofori hanno iniziato la maratona che coniuga: Solidarietà, Sport e Fede. La statistica è molto chiara, 22 ore di corsa, per 20 atleti, 19 tappe spalmate su 4 province e 3 regioni. Questi i numeri in sintesi di una corsa che tra pendii, discese, e pianure, intramezzati da panorami mozzafiato, ha fatto da contraltare ad un evento che oramai è diventato una kermesse abituale del genere. Indiscusso merito va conferito specialmente all’associazione sportiva dilettantistica Free Runner di Eboli,  retta mirabilmente dal dottor Mario Di Donato, che anche quest’anno, tra una tappa ed una sosta (commendevole sempre il generoso ristoro offerto nella città di Contursi), si è ricordato più volte, due figure di soci e dirigenti dell’associazione scomparsi prematuramente: Sergio Fiorillo e Franco Papace, di quest’ultimo era presente sua moglie al tratto finale della corsa. Essi erano personalità cittadine, invero molto amate e mai troppo compiante.

Nella piazza adiacente alla chiesa di San Bartolomeo il momento clou consumatosi tra  lacrime e preghiere,  con la benedizione orante degli atleti, stanchi ma felici a fine corsa, con la presenza del sindaco di Eboli Mario Conte e del suo vice Vincenzo Consalvo, tutti saliti sul palco. Il proscenio ha  accolto, dicevamo testé, da applausi scroscianti dei presenti il torpedone organizzativo,  ed al completo erano in numero di svariate centinaia. Le parole profferite hanno toccato le corde del cuore, ricordando ad ognuno la mission della maratona Sport, Fede corroborata da tanta Solidarietà. Infatti nel corso degli anni oltre 20.000 euro sono stati erogati da questa associazione, come specificato ai nostri microfoni, prima dal vicepresidente Gaetano Ciao e poi a fine maratona dallo stesso Mario Di Donato. Una menzione particolare va alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile che hanno consentito il tranquillo procedere dell’evento podistico

A margine consentiteci di sottolineare che  Radio Città 105 con uno sforzo programmato operativo dell’allestimento di due stazioni: una mobile che ha seguito la corsa dalla Valle del Sele fino a giù all’arrivo nella città di Eboli, ed un’altra postazione fissa dinanzi la chiesa di San Bartolomeo, entrambe equamente hanno consentito di seguire l’intero percorso, con le emozioni, ed i commenti in diretta di migliaia di residenti del nostro comprensorio

Tuttavia un grazie particolare GRAZIE va al presidente Giovanni Nigro  il quale ha tenuto particolarmente che l’emittente cittadina trasmettesse l’intera manifestazione, ma viepiù ai volenterosi collaboratori  coinvolti, nell’ordine: Cosimo Fresolone commentatore nella stazione mobile, Alex Sica tecnico e commentatore che si è diviso tra le due stazioni, e nella postazione fissa gli speaker d’eccezione: Katia Streppone, Angela Amorosino, e il vice presidente della radio Antonio Fresolone, nelle vesti di regista.

Il presidente Giovanni Nigro in congedo della manifestazione ha dichiarato commosso:” Queste giornate cementano il senso di comunità, ci fanno sentire più forti, ci fanno comprendere quelli che sono i valori della vita e siamo assai felici di aver trasmesso queste emozioni, specialmente leggendo i commenti di tanto popolo, tante persone di ogni età, censo e provenienza, sotto la nostra pagina Facebook, i quali  aspettavano di essere resi e edotti sui tempi e sulle tappe del percorso, sull’andamento e persino sullo stato degli atleti. Ebbene un tale interesse spontaneo , con acclusi ringraziamenti anche da fuori le mura cittadine, ci inorgoglisce della nostra attività, che ripetiamo sempre, rimane senza fine di lucro ed è un servizio pubblico offerto con altruismo ed abnegazione a tutta la comunità eburina e non solo. Arrivederci al 2023!”

https://www.youtube.com/watch?v=ZgL5U7ZzZko