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EBOLI: RADIO CITTA’ 105 ORGANIZZA TRIBUNE POLITICHE REFERENDARIE APERTE AD OGNI FORZA POLITICA

today2 Maggio 2025 37

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Radio Città 105 sta organizzando delle tribune politiche per il referendum dell’8 e del 9 giugno prossimo; pertanto i cinque quesiti abrogativi potranno essere discussi da diversi esponenti politici in studio per far conoscere le rispettive posizioni.
Vi invitiamo dunque a contattare la redazione di Radio Città 105 sulle piattaforme social oppure telefonare al  339 527 1183 Giovanni Nigro presidente oppure al 334 98 84 562 Marco Naponiello responsabile giornalistico.
Le puntate inizieranno martedì prossimo alle ore 17 proseguiranno ogni martedì, dopo opportuni accordi.

IN SINTESI 👇

Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini italiani aventi diritto al voto sono chiamati a partecipare ai referendum popolari abrogativi (articolo 75 della Costituzione) su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza. I seggi saranno aperti domenica 8 giugno dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 9 giugno dalle ore 7 alle ore 15.

I referendum, indetti con decreti del Presidente della Repubblica 25 marzo 2025 (Gazzetta ufficiale, Serie Generale, n.75 del 31 marzo 2025), sono:

«Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione»
«Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale»
«Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi»
«Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione»
«Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».

Le posizioni dei partiti e delle coalizioni sui 5 quesiti referendari dell’8 e 9 giugno 2025 sono variegate. Ecco una panoramica basata sulle informazioni disponibili:
* Partito Democratico (PD):
* Il PD si è espresso a favore del “Sì” su tutti e cinque i quesiti.
* Tuttavia, è stata lasciata libertà di voto ai propri iscritti per quanto riguarda i quesiti sul lavoro.
* Coalizione di centro-destra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia):
* La coalizione di centro-destra ha espresso una posizione contraria ai quesiti.
* Sono in corso valutazioni se sostenere apertamente il “No” o invitare all’astensione.
* Movimento 5 Stelle (M5S):
* Il M5S si è espresso a favore del “Sì” per i quesiti sul lavoro.
* Per il quesito sulla cittadinanza è stata lasciata libertà di voto.
* Azione:
* Inizialmente, Carlo Calenda aveva espresso contrarietà al quesito sulla cittadinanza.
* Successivamente, il partito non ha assunto una posizione ufficiale, lasciando libertà di voto ai propri iscritti, e alcune sezioni locali si sono espresse a favore del quesito.
* Sinistra Italiana (SI):
* Si è espressa a favore del “Sì” su tutti e 5 i quesiti.
* +Europa (+E):
* Ha espresso una posizione di astensione.
È importante notare che le posizioni possono evolvere nel corso della campagna referendaria.

Le posizioni dei partiti e delle coalizioni sui 5 quesiti referendari dell’8 e 9 giugno 2025 sono variegate. Ecco una panoramica basata sulle informazioni disponibili:
* Partito Democratico (PD):
* Il PD si è espresso a favore del “Sì” su tutti e cinque i quesiti.
* Tuttavia, è stata lasciata libertà di voto ai propri iscritti per quanto riguarda i quesiti sul lavoro.
* Coalizione di centro-destra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia):
* La coalizione di centro-destra ha espresso una posizione contraria ai quesiti.
* Sono in corso valutazioni se sostenere apertamente il “No” o invitare all’astensione.
* Movimento 5 Stelle (M5S):
* Il M5S si è espresso a favore del “Sì” per i quesiti sul lavoro.
* Per il quesito sulla cittadinanza è stata lasciata libertà di voto.
* Azione:
* Inizialmente, Carlo Calenda aveva espresso contrarietà al quesito sulla cittadinanza.
* Successivamente, il partito non ha assunto una posizione ufficiale, lasciando libertà di voto ai propri iscritti, e alcune sezioni locali si sono espresse a favore del quesito.
* Sinistra Italiana (SI):
* Si è espressa a favore del “Sì” su tutti e 5 i quesiti.
* +Europa (+E):
* Ha espresso una posizione di astensione.
È importante notare che le posizioni possono evolvere nel corso della campagna referendaria.

Scritto da: Marco Naponiello

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