Sanità nella Piana del Sele: La Uil-Fpl chiede la rimozione del Direttore Sanitario ed Amministrativo D.E.A. Battipaglia-Eboli-Roccadaspide
Eboli Salute e Sanità Sindacato

Sanità nella Piana del Sele: La Uil-Fpl chiede la rimozione del Direttore Sanitario ed Amministrativo D.E.A. Battipaglia-Eboli-Roccadaspide

NOTA A CURA DI VITO SPARANO COORDINATORE PROVINCIALE UIL-FPL

 

Salerno, 29/03/2023
Al Direttore Generale ASL Salerno
Al Direttore Sanitario ASL Salerno
Al Direttore Amministrativo ASL Salerno
Al Sindaco di Eboli
p.c. Al Governatore Regione Campania
Alla Procura della Repubblica di Salerno
All’Ispettorato del Lavoro Salerno
Alla Corte dei Conti Sezione Regionale di controllo Napoli
Al Segretario Generale UIL FPL Salerno
Al Segretario Regionale Campania UIL FPL
Al Tribunale del Malato Salerno
Loro Sedi.
Oggetto: Confusione gestionale DEA: Dimettetevi!
La scrivente O.S. evidenzia, come più volte ribadito con note purtroppo ad oggi prive di
riscontro, che da molti mesi nel DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide, ma soprattutto nel
Presidio Ospedaliero di Eboli, continui a regnare sovrana la confusione amministrativo gestionale, come tra l’altro è dato considerare dalle innumerevoli recriminazioni esternate
dalla maggior parte del personale, sia Medico che dei ruoli del Comparto.
Oltretutto siamo venuti a conoscenza di una proposta (a nostro avviso vergognosa) da parte
della Dirigente Sanitaria del suddetto DEA, riguardante un eventuale riassetto organizzativo
in primis degli ospedali di Eboli-Battipaglia, con la quale si prospetta un ridimensionamento
(del P.O. di Eboli o di entrambi gli ospedali??) oltre quelli già esistenti, addirittura mediante
accorpamenti tripli dei reparti in essere con l’attivazione della procedura prevista con la
“famosa” AFO (area funzionale omogenea), con chiusura di qualche struttura.
Tanto comporterebbe danni enormi, anche per l’erogazione dei servizi sanitari nei confronti
dell’estesa utenza interessata.
Invero il personale tutto è allo sbando ed è solo grazie al quotidiano impegno lavorativo
degli operatori, svolto con abnegazione e senso di responsabilità, che i vari Presidi riescono
tuttora a dare un’adeguata assistenza. Questo certamente non per meriti della Direzione del
DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide, quindi di chi è demandato a dirigere tali Strutture.
Gli ultimi eventi infatti dimostrano la inoperosità dei suddetti dirigenti sanitario ed
amministrativo, i quali, a quanto pare non essendo direttori di struttura di ruolo, con incarichi
che sembrerebbero loro conferiti in qualità di facenti funzioni vengono quindi pagati per
svolgere tali incarichi.
Ebbene, tali dirigenti, che dovrebbero pertanto adoperarsi per far funzionare al meglio la
sanità pubblica, a causa purtroppo delle carenze gestionali, comportanti conseguente
inefficienza delle complesse attività loro demandate.
Tali carenze direzionali infatti si ripercuotono sul piano delle attività amministrativo gestionali, con conseguente criticità nell’assistenza.
Alcuni esempi a riguardo (per il P.O. di Eboli?):
– accorpamenti di reparti, come già innanzi accennato;
Segreteria Provinciale Salerno
[email protected]
fax:089-405157
fax:089-405157
– sale operatorie con i lavori di ristrutturazione fermi ormai da molte settimane senza
nessun controllo da parte di chi dovrebbe accettarsi dell’andamento dei lavori;
– mancata verifica di idoneità dell’attuale blocco operatorio in funzione, con eventuali
conseguenze medico/legali per i pazienti;
– ingiustificati trasferimenti di personale;
– “usurpazione” di parcheggi, impropriamente riservati agli stessi dirigenti;
– infermieri adibiti anche ad altre mansioni, tanto da comportare demansionamento;
– alcuni Oss adibiti impropriamente ad altre mansioni;
– il Dirigente Amministrativo, avendo incarichi anche su diversi distretti sanitari assicura
la sua presenza ben poche volte e per poche ore a settimana. Pertanto la gestione
amministrativa, elemento importante per il buon funzionamento di tutto l’apparato della
Sanità, soprattutto il controllo del danaro pubblico, è quantomeno “diluita”.
Tra l’altro si evidenzia l’identica critica situazione riguardante le incombenze assegnate agli
operatori socio-sanitari, infermieri e tecnici, svolte mediante turni di lavoro massacranti,
peraltro anche con l’effettuazione di un abnorme numero di ore in regime di straordinario,
unitamente alle numerose turnazioni multiple che effettuano (ormai da mesi) anche i Medici,
con 36/48 ore continuative di servizio. Il tutto comporta evidenti disagi e danni alla salute,
con un notevole stress psicofisico.
Tutto ciò per la Dirigente Sanitaria (che, ricordiamo, in qualità di datore di lavoro è
responsabile anche della Salute del lavoratore) sembra ricomprendersi nella “regolare”
routine lavorativa e pertanto avviene senza che vi sia alcuna forma e/o attività di controllo da
parte di chi dovrebbe vigilare.
Ebbene questi dirigenti in pratica “vivono” alla giornata, con verosimile assenza di ogni tipo
di organizzazione e forse non comprendendo che dovrebbero gestire al meglio la Sanità
pubblica e quindi la salute di tutti gli assistiti.
Quindi è giunto il momento di dire BASTA!
Pertanto, Egregio Direttore Generale, ben sapendo che Lei purtroppo ha probabilmente
ereditato solo macerie dalle gestioni precedenti e che prima o poi andrà via, in ragione di ciò
Le si chiede la immediata rimozione di questi dirigenti dalla Direzione Sanitaria ed
Amministrativa, appunto per non generare altre ulteriori macerie, da lasciare come triste
eredità alla sua gestione e alla città di Eboli nonché dell’intero DEA.
Saluti
Il Coordinatore Provinciale UIL FPL
Vito Sparano
-firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. n. 39/1993-

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