“ITALIA VIVA” EBOLI IN DIFESA DEI LAVORATORI DELLA COOP ESCULAPIO DA TRE ANNI SENZA STIPENDIO
Lavoro Piano di Zona s3 Politica

“ITALIA VIVA” EBOLI IN DIFESA DEI LAVORATORI DELLA COOP ESCULAPIO DA TRE ANNI SENZA STIPENDIO

Al Presidente del Consiglio comunale
Dott. Cosimo Brenga
A tutti i consiglieri comunali
Città di Eboli

Mozione ex art. 25 del regolamento di funzionamento del consiglio comunale di eboli
Il sottoscritto, nella sua qualità di Consigliere Comunale della città di Eboli ed ai sensi dell’art 25 del regolamento di funzionamento del consiglio comunale di eboli
PREMESSO
– che è in corso di valutazione, da parte dell’Amministrazione comunale, la possibilità di effettuare una transazione del giudizio in corso tra la cooperativa Esculapio – che ha reso servizi al Piano di Zona di Eboli del quale il Comune di Eboli è capofila – ed il Comune di Eboli/Piano di Zona S3 ex S5;
– che tale valutazione – da informazioni informali assunte – è suffragata da pareri positivi dell’Avvocatura dell’Ente in ordine ad una definizione transattiva della vicenda;
– che la transazione, per quanto è stato possibile apprendere dai giornali, farebbe conseguire all’Ente un ingente risparmio rispetto alla richiesta giudiziale;
– che, i fondi necessari, sono stati oggetto di finanziamento e sono già presenti nelle casse dell’Ente;
– che, oltre ai risparmi conseguibili, è da considerare che circa 18 lavoratori sono in attesa da 3 anni delle spettanze lavorative maturate;
– che, ancora, in caso di definanziamento della misura – qualora non fosse rendicontata la spesa nei termini utili che sono in scadenza – l’Ente si esporrebbe al triplice rischio di perdere il finanziamento, soccombere in giudizio con aggravio di spese legali e non conseguire i risparmi possibili sottoscrivendo atto transattivo;
– che né i consiglieri comunali – rappresentanti dei cittadini e da essi eletti – né il Consiglio Comunale sono stati coinvolti nella valutazione dell’opportunità di conseguire importanti risparmi per l’Ente il quale – in caso contrario e di soccombenza nel Giudizio – potrebbe essere chiamato a corrispondere ingenti somme;
– che, in tal deplorevole caso, sarebbe il Consiglio Comunale a dover eventualmente riconoscere la legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esponendo i singoli consiglieri comunali a rischi patrimoniali;
– che è interesse della nostra città onorare i pagamenti per le attività rese nell’interesse dei cittadini, così da consentire che i 18 lavoratori siano giustamente retribuiti;
– che, attualmente, sussistono rischi economici per l’Ente;
con la presente Mozione
CHIEDE
che il Consiglio Comunale della Città di Eboli
IMPEGNI
l’amministrazione comunale:

richiesti i necessari pareri in via ufficiale al competente settore Avvocatura, a valutare in maniera approfondita tutte le opzioni che consentano all’Ente di non perdere i finanziamenti assegnati e conseguire risparmi rispetto alle pretese giudiziarie;

in subordine ad attivare, in caso di soccombenza in giudizio, ogni procedura di Legge in materia di responsabilità contabile richiedendo il pagamento di eventuali oneri giudiziari o finanziari ai responsabili dell’accaduto.

Tanto era dovuto, la presente è gradita occasione per porgere
Distinti saluti
Cosimo Naponiello
Capogruppo consiliare
“Italia Viva”

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