Venerdì 8 gennaio, alle ore 11, il Commissario straordinario dott. Antonio Iesu ha ricevuto una delegazione della Pro loco Eboli con Enrico Tortolani e Paolo Maioli.
(Avv. E. Tortolani pres. Pro-Loco Eboli)
L’incontro è stato richiesto per presentare al Commissario l’associazione, le ultime attività ed i programmi per il futuro.
Il ruolo che la legge regionale della Campania n. 18/2014 ha riconosciuto alle pro loco, impone crescenti impegni per una nuova organizzazione del turismo locale.
Eboli in questi ultimi anni ha visto nascere e proliferare numerose associazioni ed iniziative culturali che, purtroppo, con la pandemia hanno dovuto segnare il passo per osservare le limitazioni imposte dalla normativa anti covid19.
“In questo difficile periodo, nonostante tutte le difficoltà, la nostra Pro Loco – ha detto il Presidente Enrico Tortolani – è riuscita a ad organizzare, per le festività appena trascorse, alcune iniziative che hanno regalato alla cittadinanza qualche momento di serenità, specie per i bambini, con l’Ufficio Postale di Babbo Natale, ed altre attraverso strumenti telematici, in collaborazione con le altre pro loco del territorio, consorzio Copis e Unione provinciale, per non trascurare le nostre tradizioni”.
Proprio guardando al futuro, è nata la proposta di far nascere il “Forum delle associazioni” per consentire il coordinamento delle attività e la migliore utilizzazione delle risorse che la Regione mette a disposizione dei Comuni e che, sebbene limitate, impongono la massima trasparenza nella distribuzione.
La delegazione ha poi illustrato la partecipazione della Pro Loco Eboli al bando ministeriale “Creative Living Lab III edizione” con il progetto “ANIMA MUNDI. Aria, acqua, terra, fuoco” , in partenariato con il Distretto Turisitico Sele Coast, Enti ed altre associazioni.i
Il progetto, coordinato dall’arch.Francesca Spera, è finalizzato al sostegno a microprogetti di immediata realizzazione, innovativi e di qualità, in grado di trasformare le aree e gli spazi residuali in luoghi di scambio e apprendimento, accessibili, fruibili e funzionalmente differenziati, con l’obiettivo di creare un rapporto sinergico tra ambiente e tessuto sociale, culturale ed economico e interventi orientati al riutilizzo e alla riorganizzazione delle aree dedicate ai servizi, alle attrezzature di quartiere e agli spazi condominiali comuni. Ed interesserà strade e piazze del centro antico, come via Barbacani.
Insomma, idee ed energie in campo per riprogrammare il futuro, con animo positivo, ed essere pronti a riprenderci la nostra vita. Appena la pandemia ci darà respiro.
Il Commissario De Iesu ha mostrato interesse ed assicurato la collaborazione istituzionale possibile e compatibile con l’attuale congiuntura. Ha pure tenuto a comunicare ed illustrare alcune delle attività in corso, ed iniziative, come la riorganizzazione del piano di zona, sottolineando l’esigenza di informare l’opinione pubblica, affinché ne abbia la necessaria conoscenza.
Una stretta di mano virtuale ha concluso l’incontro, con la tacita intesa alla disponibilità di ulteriori consultazioni.
