È impensabile. Mandare cani in canile è qualcosa che fa voltare lo stomaco. Ancora più contro natura mandare i #cuccioli in canile. Specie quando poi magari non sono nemmeno randagi, hanno solo 30 giorni e nessuno si accerterà mai se in quel terreno c’è una mamma da sterilizzare . Intanto le settimane passano.
Tutto fermo . Nessuno ascolta il nostro grido di aiuto. Se non avessimo creato la nostra sede( che manteniamo a nostre spese e con le donazioni di amici e parenti) ,abbiamo potuto riprenderli ed accoglierli , altrimenti questi cuccioli in canile sarebbero già morti. Come sono morti gli altri che nemmeno sapevamo fossero entrati li. Abbiamo dato speranze ad un cambiamento, per ora vedo soltanto qualche foto di feste e festini , partite a carte e tarantelle possibile che non ci siano 4 metri per 4 per i nostri animali??? Per evitare lo strazio di mandarli così lontani ?
Logicamente non parteciperò più .
Sarò assente. Controcorrente. Vedo solo fumo intorno a castelli di sabbia già caduti. Vedo un canile lontano 150 km dove i nostri cani sono fantasmi in attesa di nulla. Tempo fa qualcuno era venuto nella nostra sede a fare promesse. Logicamente quando si cercano i voti, ci si infila ovunque. Veniteci adesso nella nostra sede..
Venite a contare cani che abbiamo sottratto da morte certa. E non invitateci più alle feste .
Siamo occupati a raccogliere cadaveri che solo grazie alle nostre forze tornano a vivere , quelli di cuccioli buttati in canile e quelli di gatti malandati per strada affidati solo al buon cuore di chi li ama veramente.
Benvenuti a #casahope.
Babà, Delizia e Meringa.
Eboli 31 ottobre 2022.
Nunzia Triggiano presidente dell’associazione animalista CasaHope
Appello che giriamo all’amministrazione tutta, un invito toccante per la salute animale vergato da persone che con impegno, passione e rimettendoci finanziariamente anche, danno un segno di concreta solidale civiltà. La nostra città si è sempre contraddistinta per un empatia sentita dalla popolazione verso i nostri amici a quattro zampe. Dunque per tale motivo raccogliamo l’invito della presidente di CasaHope Nunzia Triggiano e sproniamo l’Amministrazione intera nella persona del sindaco Mario Conte, dell’assessore al patrimonio Vincenzo Consalvo, dell’omologa all’ambiente Nadia La Brocca, fino al Presidente del Consiglio Cosimo Brenga, che viepiù è un dirigente del servizio veterinario dell’ASL. La volontà politica può tanto se è accompagnata dalla volontà del cuore.
