EBOLI & POLITICHE SOCIALI – NOTA DEL COORDINAMENTO “FAMILIARI CAREGIVER”. “PROGRAMMA DOPO DI NOI”: LA REGIONE VUOLE INDIETRO 300.000 EURO DEL FINANZIAMENTO DATO AL PDZ. A RISCHIO I FUTURI ASSEGNI DI CURA CON POSSIBILI CLASS ACTION IN ARRIVO?
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EBOLI & POLITICHE SOCIALI – NOTA DEL COORDINAMENTO “FAMILIARI CAREGIVER”. “PROGRAMMA DOPO DI NOI”: LA REGIONE VUOLE INDIETRO 300.000 EURO DEL FINANZIAMENTO DATO AL PDZ. A RISCHIO I FUTURI ASSEGNI DI CURA CON POSSIBILI CLASS ACTION IN ARRIVO?

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DANDO PARIMENTI POSSIBILITA’ DI REPLICA A CHIUNQUE SI SENTA CHIAMATO IN CAUSA NEL COMUNICATO IN OGGETTO.

Erode e la strage degli innocenti.

La strage degli innocenti è un episodio raccontato nel Vangelo secondo Matteo (2,1-16[1]), in cui Erode il Grande, re della Giudea, ordinò un massacro di bambini allo scopo di uccidere Gesù, della cui nascita a Betlemme era stato informato dai Magi. Ci siamo guardati intorno e con nostra grande meraviglia abbiamo individuato diversi Erode moderni che vivacchiano nelle stanze del palazzo di Città a via Matteo Ripa civico 49.  L’unica differenza, Erode del Vangelo mirava a massacrare i bambini, questi Erode moderni del comune, sembra che vogliono imitarlo colpendo prevalentemente i portatori di handicap.  Se si ritiene questa affermazione troppo dura ed il giudizio troppo critico, allora bisognerebbe ricordare i tanti episodi che avvolgono nelle nebbie il Piano di Zona da diversi anni e per diversi motivi. Bisognerebbe ricordare che pendono ,altresì, denunce sia alla Procura della Repubblica di Salerno che alla Corte dei Conti di Napoli, in capo a “fannulloni” (Ministro Brunetta docet) che si trastullano tra le carte e fascicoli senza produrre nulla, facendo crescere a dismisura la montagna della burocrazia proprio a danno dei portatori di handicap.  È di pochi giorni fa la notizia di un’ulteriore danno nel settore delle politiche sociali che vede la Regione Campania – Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie, imporre al Piano di Zona, al Comune di Eboli capofila, ai Sindaci dell’Ambito S03 e all’Assessore delle Politiche Sociali (nota nr. 0504582 del 20.10.2023), la restituzione di oltre 300mila euro. In sintesi l’Ufficio regionale così scrive: “”Pertanto, l’importo complessivo di euro 302.389,69 è da ritenersi non più nella disponibilità di codesto Ambito, e se ne sollecita la restituzione ad horas“”. Tutto per non aver realizzato il Programma “Dopo di Noi” tanto pubblicizzato sul sito del Comune già dal 2019: https://comune.eboli.sa.it/notizie/110992/avviso-pubblico-progetto-dopo-noi Assurdo che questo ente non riesca a fornire i servizi essenziali a chi ha necessità assoluta e la non capacità di adempiere ai programmi ed alle normative regionali e tutto questo penalizza i cittadini delle fasce deboli.  Incompetenti e incapaci a svolgere questo compito ma bravi a far rispettare i tempi per i pagamenti dei loro stessi emolumenti e semmai anche bravi a ricevere i premi di produzione per gli “ottimi” risultati raggiunti.  Tutto ciò porterà altre carte alla Corte dei Conti per danno erariale e per mala gestio, perpetrata da funzionari inadeguati in un settore delicato e da una politica attenta solo alla spartizione delle poltrone. https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/disabilita-e-non-autosufficienza/focus-on/Dopo-di-noi/Pagine/default

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