Troublen In ? di Nick Schnebelen: Recensione di Gianfranco Piria
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Troublen In ? di Nick Schnebelen: Recensione di Gianfranco Piria

Nel corso degli anni, molti,ho raggiunto la consapevolezza che senza il talento non vai da nessuna parte.
Quello vero. Quelli costruiti a tavolino crescono e alle volte arrivano alla meta,ma con una evidente mancanza
di quel principio vitale intriso di coscienza e pensiero. L’anima. Il talento è qualcosa di naturale che molti
possiedono da sempre, ma che spesso sottovalutano. Mancanza di guide sincere e troppo spesso
interessate. Le doti aiutano,ma solo con il duro lavoro e l’intraprendenza si arriva in alto. Il Blues non è stato
avaro di talenti e non lo sarà sicuramente in futuro. Le sue tradizioni,le storie di vita personali e i suoi
leggendari musicisti, possono solo appassionare ed entusiasmare. Se poi hai un sogno nessuna strada
tortuosa ti può fermare. In questa rubrica abbiamo sempre dato ampio spazio ai musicisti talentuosi. Nick
Schnebelen è uno di loro. Nato nel 1978 , viene da Kansas City nel Missouri. Ha cominciato a suonare in
giovane età. Non poteva essere diversamente visto che in famiglia tutti, ma proprio tutti, erano musicisti
professionisti. Grazie alla tradizione familiare comincia a mettere le fondamenta per costruire la sua carriera.
Nel 2008 insieme ai fratelli Danielle e Kris forma i Trampled Under Foot , lo stesso anno vincono
l’International Blues Challenge, mentre Nick vince l’Albert King Award come miglior chitarrista. La band in
pochi anni brucia i tempi ma nel 2014 il nostro amico decide di andare da solo. Entra in VizzTone e pubblica
tre album. Il quarto è del 10 Marzo 2023: What Key Is A Trouble In? Tredici tracce tutte originali che vedono
Schnebelen totalmente coinvolto dalla scrittura alle esecuzioni. La sua è ormai una inarrestabile
crescita,grazie anche al supporto di musicisti veterani componenti della sua Band. Il disco mette in evidenza
tutte le influenze che Nick ha ricevuto nel corso della sua carriera. Un articolato lavoro che sviscera vari
generi, con la sua pungente chitarra sempre in primo piano. Una successione di note e accordi con una
chiara identità espressiva. Li chiamano riff. In questo disco il centro del mondo è il suono da manuale del
Rock Blues. Un genere molte volte bistrattato perché scarno di novità. Con What Key Is Trouble In? ritrova
bellezza e leggerezza. Hard Drivin’ Woman è il singolo uscito nel Gennaio del 2023.Il brano è il primo
segnale della tempra con la quale l’album è stato costruito. Ten Years After,Fifty Years Leater apre le danze
e scalda i motori di una macchina a trazione propulsiva. L’assolo della tittle-tracks è un omaggio al grande
Freddie King, mentre Johnny Cheat, pur strizzando l’occhio al famoso brano La Grange degli ZZ Top, ha una
sua personalità. What Key Is Trouble In? è una proposta molto ricca, da parte di un musicista con una forte
propensione di migliorare se stesso e l’ambiente in cui opera. La dote primaria del vero talento.
Gianfranco Piria per Co-Municare.

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